2 Tessalonicesi
Tempi Finali
La Seconda Lettera ai Tessalonicesi, anche nota come la Seconda Lettera ai Tessalonicesi, è un libro del Nuovo Testamento della Bibbia. È una lettera scritta dall'apostolo Paolo alla comunità cristiana di Tessalonica. La Seconda Lettera ai Tessalonicesi tratta una vasta gamma di argomenti, tra cui la natura della fede cristiana e l'importanza di condurre una vita che è gradita a Dio. La lettera include anche diversi insegnamenti sull'etica cristiana e sull'importanza di vivere secondo lo Spirito. Figure chiave della Seconda Lettera ai Tessalonicesi includono l'apostolo Paolo, così come la comunità cristiana a Tessalonica, che sono i destinatari della lettera. La lettera menziona anche vari altri individui, come Timoteo e Silvano, che sono soggetti agli insegnamenti e alle esortazioni dell'apostolo. La lettera include anche diversi riferimenti a Dio e alle sue azioni, così come espressioni di fiducia e affidamento in lui.

2 Tessalonicesi
Tempi Finali
Il libro di 2 Tessalonicesi è una lettera scritta dall'Apostolo Paolo alla chiesa di Tessalonica. È la seconda di due lettere scritte alla chiesa, la prima essendo la prima lettera ai Tessalonicesi. In questa lettera, Paolo si sta rivolgendo alla confusione della chiesa riguardo alla seconda venuta di Cristo. Sta cercando di rassicurarli che il giorno del Signore verrà, ma non è ancora qui. Paolo inizia la lettera esprimendo la sua gioia nel sapere della fede e dell'amore reciproco della chiesa. Poi passa ad affrontare la confusione sulla seconda venuta di Cristo. Spiega che il giorno del Signore verrà come un ladro nella notte, e che non è ancora qui. Incoraggia la chiesa a rimanere salda nella loro fede e a non essere ingannata da insegnamenti falsi. Paulo passa poi ad affrontare il problema dell'oziosità tra alcuni membri della chiesa. Li esorta a lavorare sodo e a non dipendere dagli altri. Li avverte anche di non farsi ingannare da coloro che cercano di trascinarli fuori strada. Paulo affronta quindi il problema della persecuzione. Incoraggia la chiesa a rimanere forte nella fede e a non scoraggiarsi dalle sofferenze che stanno affrontando. Li ricorda anche che Dio li ricompenserà per la loro fedeltà. Infine, Paulo chiude la lettera incoraggiando la chiesa a pregare gli uni per gli altri e a vivere in pace. Li ricorda anche che il Signore tornerà presto e che devono essere pronti per la sua venuta. Nel complesso, il libro di 2 Tessalonicesi è una lettera di incoraggiamento e ammonimento alla chiesa di Tessalonica. Paolo sta cercando di rassicurarli che il giorno del Signore verrà, ma non è ancora qui. Li incoraggia anche a rimanere saldi nella loro fede e a non farsi ingannare da false dottrine. Li esorta anche a lavorare sodo e a non dipendere dagli altri. Infine, li esorta a pregare gli uni per gli altri e a vivere in pace, mentre aspettano il ritorno del Signore.
Capítulos
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Affrontare l'insegnamento falso
2 Tessalonicesi 2
Paolo affronta l'insegnamento falso che si era diffuso tra i Tessalonicesi riguardo al giorno del Signore. Li assicura che il giorno del Signore non è ancora arrivato e li istruisce su come restare saldi e attenersi alle tradizioni che gli sono state insegnate.
Esortazioni finali e Benedizione
2 Tessalonicesi 3
Paolo dà esortazioni finali ai Tessalonicesi, incluso l'incoraggiamento a vivere in modo tranquillo e pacifico, a lavorare con le proprie mani e a non essere un peso per gli altri. Mette in guardia contro coloro che sono oziosi e disruptivi, e conclude con una benedizione, augurando loro grazia e pace da parte di Dio.


